In totale sono stati investiti 6,5 milioni di euro per la ristrutturazione dell’ospedale e la formazione del personale

Antonio Brufau apre l’ospedale Ubari in Libia

  • Repsol e il governo libico hanno concordato nel 2007 di iniziare i lavori di ristrutturazione e miglioramento delle strutture dell’ospedale di Ubari nel bacino di Murzuq.
  • Tale accordo prevede l’attuazione di programmi di formazione per il personale ospedaliero, garantendo la continuità del progetto.
  • Repsol ha donato all’ospedale due ambulanze, due autobus e attrezzature mediche di base. Sono stati inoltre riparati gli impianti di approvvigionamento idrico ed elettrico e l’impianto di condizionamento.
  • Questo progetto fa parte dell’impegno di responsabilità sociale d’impresa di Repsol nei paesi in cui opera.
  • Con questo accordo, Repsol rafforza la sua presenza in Libia, dove ha blocchi di esplorazione e produzione.

Il presidente di Repsol, Antonio Brufau, il ministro dell’Energia libico, Shukri Ghanem, e il ministro della Sanità, Muhammad Hijazi, hanno aperto il rinnovato ospedale di Ubari nel sud-ovest della Libia, nel bacino di Murzuq. Nel novembre 2007 l’azienda ha firmato un accordo con il Ministero della Salute e dell’Ambiente libico per la ristrutturazione dei locali e i lavori sono iniziati nel 2008.

Repsol ha consegnato all’ospedale due ambulanze, due autobus e la prima fornitura di attrezzature mediche di base nell’ambito degli impegni previsti dall’accordo. Sono stati inoltre riparati gli impianti di approvvigionamento idrico ed elettrico e l’impianto di condizionamento.

Con un budget di 6,5 milioni di euro, questo accordo non solo ha consentito la ristrutturazione e il miglioramento delle strutture, ma ha anche dato luogo all’attuazione di programmi di formazione per il personale ospedaliero, garantendo la continuità del progetto. Il programma di formazione, rivolto sia al team medico che a quello infermieristico, si svolge presso l’Università di Amman in Giordania.

L’apertura di questo ospedale fa parte dell’impegno di Repsol a sostenere lo sviluppo della comunità locale, contribuendo allo sviluppo sostenibile nelle regioni in cui l’azienda opera. Questa iniziativa viene portata avanti insieme ai partner Total, OMV e Statoil-Hydro.

Repsol in Libia

Repsol è presente in Libia dagli anni ’70 e oggi è la più grande compagnia petrolifera privata del Paese. Nel giugno 2008, Repsol ha firmato un accordo di estensione per i suoi diritti di esplorazione nei blocchi NC-186 e NC-115 fino al 2032.

Nel corso del 2009 sono proseguiti i lavori per il pieno sviluppo del campo I/R, nel bacino di Murzuq, nei blocchi NC-186 e NC-115, Repsol partecipa ad entrambi. Nell’aprile dello stesso anno la compagnia effettua la sua prima scoperta offshore in acque libiche, con il pozzo A1 NC-202. La produzione netta di Repsol in Libia è stata di 12,7 milioni di barili di petrolio durante quell’anno.

All’apertura del rinnovato Ubari Hopital hanno partecipato il Direttore Generale di OMV Libia Kurt Wagner, il Presidente di Repsol Antonio Brufau, il Direttore Generale di Total Libya Thierry Debertrand, il Ministro dell’Energia e il Presidente della Libia NOC Shukri Ghanem, il Segretario Regionale alla Sanità Mabrukah Al-Selhab, il Ministro della Salute Muhammad Hijazi, il vicedirettore generale della Libia di Statoil, Fadel Harib, e il direttore generale dell’ospedale di Ubari, Aljair Fouaad.

Fonte: Repsol

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