Antonio Brufau sostiene la trasparenza nei rapporti tra le compagnie petrolifere e i governi dei paesi produttori di petrolio

Al Repsol YPF-Harvard Seminar, un forum per specialisti ed eminenti membri del settore petrolifero internazionale

Antonio Brufau, presidente di Repsol YPF, ha presieduto oggi la cerimonia di apertura del sedicesimo seminario Repsol YPF-Harvard, cui hanno partecipato numerosi esperti ed eminenti membri della comunità petrolifera, tra cui Javier Solana, Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza comune dell’Unione europea.

Nel suo intervento, Antonio Brufau ha sottolineato quanto sia importante per i paesi produttori e le compagnie petrolifere mantenere il massimo grado di trasparenza nelle loro relazioni, perché questo deve contribuire a raggiungere una maggiore sicurezza energetica a livello mondiale.

Il Presidente di Repsol YPF ha sottolineato che la sicurezza energetica di un Paese è sempre più legata alla trasparenza, così come la trasparenza allo sviluppo economico di un Paese.

Ha aggiunto che oltre 3.500 milioni di persone vivono in paesi con grandi risorse petrolifere, gassose o minerarie, eppure, ironia della sorte, le opportunità che queste risorse potrebbero presentare a volte diventano una potente fonte di conflitto e corruzione, a causa della loro gestione inefficiente e della mancanza di trasparenza.”

Sono fermamente convinto, ha affermato Antonio Brufau, che le imprese internazionali combattono questo paradosso aumentando la loro trasparenza e informando i governi dei paesi produttori sui pagamenti che effettuano e sul reddito che ricevono. La sicurezza energetica si sta trasformando in una sfida globale che richiede soluzioni globali.

Il Presidente di Repsol YPF ha fatto riferimento alla forte crescita economica mondiale registrata negli ultimi anni e all’importante contributo delle economie dei paesi emergenti. A questo proposito, ha osservato, questi paesi hanno rappresentato l’80% della crescita della domanda di petrolio negli ultimi anni.

Brufau ha affermato che la crescita del reddito pro capite nei paesi emergenti ha implicato un cambiamento nel modello di consumo energetico, in cui il settore automobilistico e la domanda di beni di consumo durevoli hanno acquisito un’importanza speciale. Entrambi i fattori garantiranno prevedibilmente la crescita sostenuta della domanda energetica nei prossimi anni.

Fonte: Repsol

Condividi questo articolo:

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp