- Repsol YPF, l’Ospedale Vall d´Hebrón e l’Istituto Dexeus sono gli sponsor fondatori della Fondazione
- Piloti, aziende e istituzioni sanitarie forniranno i mezzi per consegnare oltre 100.000 medicinali e altro materiale sanitario.
- Questo aiuto, erogato direttamente dalla Fondazione, coprirà il fabbisogno degli ospedali della zona per un anno intero
Repsol YPF si è aggiudicata i diritti per l’esplorazione e lo sviluppo di un blocco esplorativo nelle acque territoriali della Liberia, nella prima gara indetta dal governo liberiano ad accettare gare internazionali. L’assegnazione del Blocco 16 è un ulteriore passo nella strategia di Repsol YPF per aumentare la propria presenza nelle regioni di acque profonde totalmente inesplorate, in blocchi selezionati per il loro interesse preferito a seguito di studi regionali effettuati dalla società in quell’area nel passato tre anni.
La scorsa estate, attraverso negoziati diretti con il governo liberiano, Repsol YPF si è aggiudicata i diritti sul Blocco 17, adiacente al Blocco 16. Questi due blocchi liberiani sono adiacenti ad altri due blocchi offshore (Blocco 6 e Blocco 7) di pertinenza della Sierra Leone, per il quale Repsol YPF ha un accordo con il governo della Sierra Leone. Nel 2004, la sismica 3D ha confermato l’interesse dell’azienda per questi due blocchi.
Repsol YPF, operatore di tutti i blocchi, è partner nei blocchi della Sierra Leone dalla compagnia petrolifera australiana Woodside (50%), ed è in trattative con questa compagnia petrolifera in merito alla possibilità di esplorare congiuntamente quelli aggiudicati in Liberia. I piani iniziali di Repsol YPF includono 400 Km di sismica 2D e 1.600 Km2 di sismica 3D, entro un periodo di esplorazione iniziale di quattro anni.
Fonte: Repsol