- Al Repsol YPF-Harvard Seminar, un forum per specialisti ed eminenti membri del settore petrolifero internazionale
Repsol YPF ha firmato oggi con il governo boliviano i nuovi contratti operativi che regoleranno l’attività della società in quel paese nell’ambito del nuovo regime giuridico stabilito dalle autorità boliviane nell’ambito della nuova legge sugli idrocarburi.
Repsol YPF ritiene che questo accordo sia in linea con l’impegno reso pubblico dal Presidente della Bolivia, Evo Morales, di garantire un quadro giuridico sicuro per i suoi investimenti. Questo è un principio che Repsol YPF considera essenziale per lo sviluppo della propria attività in quel paese. A questo proposito, Repsol YPF valuta che i nuovi contratti garantiscano il ritorno sugli investimenti fatti finora in Bolivia e quelli da sviluppare in futuro.
Questo scenario di garanzia legale insieme al riconoscimento pubblico degli investimenti fatti fino ad oggi da Repsol YPF in Bolivia consentirà lo sviluppo di nuovi progetti di investimento in quel paese, che miglioreranno il benessere del popolo boliviano.
Repsol YPF detiene i diritti minerari su 32 blocchi in Bolivia, sette blocchi di esplorazione con una superficie netta di 9.264 km2 e 25 blocchi di sfruttamento con una superficie di 2.174 km2.
Tra l’ottobre 1997 e il marzo 2006, Repsol YPF ha investito 1.167 milioni di dollari ed è diventata uno dei maggiori contribuenti del paese, erogando 1.275 milioni di dollari in imposte dirette, brevetti sulla superficie mineraria, royalties e partecipazioni. L’azienda dà anche occupazione diretta a 300 lavoratori e ha creato 3.000 posti di lavoro indiretti.
Fonte: Repsol