Rafael Correa ha visitato le strutture con il presidente di Repsol Antonio Brufau

Il Presidente dell’Ecuador, Rafael Correa, ha visitato il Repsol Technology Center

  • Nell’ambito del suo tour europeo, Rafael Correa ha deciso di visitare il Repsol Technology Centre, uno dei più rinomati in Europa in termini di ricerca in campo energetico.
  • Il Presidente dell’Ecuador ha visitato diversi laboratori in cui Repsol svolge ricerche su tutte le unità di business dell’azienda e che sono state messe in pratica in Ecuador nel Blocco 16.
  • Più di 400 scienziati e ricercatori lavorano presso il Repsol Technology Centre, che è coinvolto in numerosi progetti di ricerca su scala nazionale e internazionale.
  • Situato a Móstoles (Madrid), il centro è uno dei più avanzati d’Europa ed è il più grande della Spagna, con una superficie costruita di 56.000 m2. Nelle vicinanze si trova il Centro di formazione ulteriore di Repsol, dove diversi giovani ecuadoriani stanno studiando master specializzati nel settore energetico.
  • Repsol lavora in Ecuador dal 2001 e ha anche un ruolo importante nella responsabilità sociale delle imprese attraverso la Fondazione Repsol Ecuador.

Il Presidente della Repubblica dell’Ecuador, Rafael Correa, ha visitato il Repsol Technology Center, con il presidente della società, Antonio Brufau. La visita fa parte del tour europeo di Correa, in cui voleva saperne di più sulla tecnologia all’avanguardia che Repsol sta sviluppando.

Durante il suo tour, Rafael Correa ha visitato diversi laboratori dove Repsol svolge ricerche relative a tutte le aree di business dell’azienda, come l’esplorazione e la produzione di petrolio e gas, raffinazione del petrolio, prodotti petrolchimici e nuove energie. Correa è stata informata sulla tecnologia di esplorazione utilizzata per recuperare idrocarburi e sui progressi compiuti nella raffinazione volta a migliorare l’efficienza energetica.

Il presidente ecuadoriano ha dialogato con gli scienziati che lavorano al centro ed è rimasto colpito dai progetti sviluppati in diversi campi legati all’energia e che sono stati applicati nelle aree dell’Ecuador.

Nella Advanced Modeling Room gli sono stati mostrati gli studi di simulazione effettuati in vari campi tra cui il Block 16, operato da Repsol.

Repsol lavora in Ecuador dal 2001 e ha un team di quasi 1.000 persone. Oltre al suo lavoro nel campo dell’energia, l’azienda ha un ruolo importante nella responsabilità sociale d’impresa attraverso il lavoro svolto dalla Fondazione Repsol Ecuador. Inoltre, 40 studenti ecuadoriani hanno ricevuto una formazione specializzata nei programmi di master in esplorazione e produzione, raffinazione e gestione delle imprese energetiche insegnati presso il Centro di formazione ulteriore Respol, situato vicino al Centro tecnologico.

Situato a Móstoles (Madrid), il Repsol Technology Center è uno dei più avanzati d’Europa ed è il più grande della Spagna, con una superficie costruita di 56.000 m2. Oltre 400 scienziati e ricercatori lavorano presso le strutture aperte nel 2002. Il centro completamente attrezzato è coinvolto in diversi progetti di ricerca su scala nazionale e internazionale, oltre a collaborare con università e aziende specializzate.

Il Repsol Technology Center aiuta a convertire l’impegno dell’azienda in ricerca e sviluppo in un obiettivo tangibile che è un fattore chiave per Repsol, la cui strategia aziendale include un piano tecnologico strategico. Grazie a questo impegno l’azienda ha sviluppato progetti innovativi per l’industria che hanno ricevuto riconoscimenti internazionali, come Kaleidoscope, un progetto che consente di ottenere immagini dal fondale più velocemente e con maggiore precisione nel rispetto dell’ambiente naturale.

Repsol in Ecuador

Alla fine del 2012 Repsol aveva i diritti minerari su 2 blocchi di sviluppo gestiti nell’ambito di un contratto di servizio. La produzione netta annua del Paese è stata di 7,4 milioni di barili di petrolio e le riserve accertate nette di petrolio entro la fine dell’anno sono state stimate a 15,2 milioni di barili.

Fonte: Repsol

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