Il Repsol Rally Team ha approvato con grande nota il suo grande test prima della Dakar 2020 dell’Arabia Saudita.
“Siamo molto contenti del risultato finale, ma soprattutto perché abbiamo potuto constatare di essere più veloci e competitivi che mai”.
Isidre Esteve ha raggiunto tutti gli obiettivi prefissati nel Rally del Marocco 2019, l’ultimo evento di qualificazione per la Coppa del Mondo Cross-Country Rally. Il pilota del Repsol Rally Team è riuscito a portare a termine un intenso test per la prossima Dakar, recuperare il ritmo della gara dopo un lungo periodo di inattività e, inoltre, siglare un ottimo risultato: 12° e secondo assoluto della sua categoria T1.2.
Siamo molto soddisfatti perché questo rally ci ha aiutato nella nostra preparazione, nello svolgimento di tutto il nostro piano di lavoro previsto. Sapevamo che il Rally del Marocco era una mini Dakar e che era l’ideale per preparare la prova dell’Arabia Saudita, sia per le caratteristiche del tour che per le importanti novità introdotte dall’organizzazione, guidata da David Castera”, ha valutato Isidre attraversando il traguardo con il suo SUV.
L’ultima tappa marocchina tra Aoufous e Fes, con 168 chilometri cronometrati, ha rappresentato un grande culmine per Isidre Esteve.

Complessivamente ha finalmente occupato il 12° posto, con più di 23 ore di gara accumulate. Inoltre, Isidre Esteve e il suo copilota Txema Villalobos hanno conquistato il secondo posto nel T1.2, categoria riservata ai SUV diesel 4×4 modificati.
“Siamo molto contenti del risultato finale, ma soprattutto perché abbiamo potuto constatare di essere più competitivi che mai. Sapevamo che la squadra aveva fatto un ottimo lavoro con la vettura, ma dovevamo dimostrarlo in condizioni di gara e la verità è che la BV6 ha risposto in modo fenomenale. Ora possiamo andare più veloci e, a quanto pare in questo rally, siamo proprio dietro ai team ufficiali Toyota e Mini”, Mown Isidre.
Il Repsol Rally Team ha sfruttato al massimo i quasi 2.500 chilometri suddivisi in cinque impegnative giornate di gara per individuare i punti da migliorare. “Abbiamo avuto piccoli problemi che siamo riusciti a risolvere e che è sempre meglio presentarsi ora che non alla Dakar, dove sei penalizzato molto di più.
Isidre Esteve saluta il Marocco con enorme soddisfazione: “Torniamo a casa con la convinzione di aver fatto un ottimo lavoro e desiderosi di affrontare la nostra prossima sfida: la Dakar 2020”.