La Commissione Europea approva Repsol YPF per l’acquisto del business GPL di Shell in Portogallo

  • Repsol YPF, l’Ospedale Vall d´Hebrón e l’Istituto Dexeus sono gli sponsor fondatori della Fondazione
  • Piloti, aziende e istituzioni sanitarie forniranno i mezzi per consegnare oltre 100.000 farmaci e altro materiale sanitario.
  • Questo aiuto, erogato direttamente dalla Fondazione, coprirà il fabbisogno degli ospedali della zona per un intero anno

La Commissione Europea ha approvato l’acquisto da parte di Repsol YPF delle attività di GPL in Portogallo detenute da Shell Gas (LPG) SA e dalle sue controllate: Spelta, a Madeira, (interamente posseduta) e Saaga, nelle Azzorre, (quota del 25%). Compresi nell’acquisto sono due impianti di imbottigliamento – Matosinhos (capacità di stoccaggio di 3.900 tonnellate) e Banática (2.700 tonnellate) e tutte le attività commerciali necessarie per il normale sviluppo di questa attività commerciale. Con questa operazione Repsol YPF, che ha iniziato le sue attività di GPL in Portogallo nel 1992, acquisisce una posizione significativa in quel paese, diventando il terzo operatore con una quota di mercato del 21% e un volume di vendita di circa 194.000 Tm.

Questo acquisto risponde alla strategia di rafforzare la presenza globale di Repsol YPF nel mercato globale del GPL e di crescere nei mercati naturali, come in Portogallo. Repsol YPF è il terzo più grande rivenditore di GPL al mondo, con 3,3 milioni di tonnellate. È leader in questo mercato in Spagna e America Latina e ha una presenza in 10 paesi.

Fonte: Repsol

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