- Repsol YPF, l’Ospedale Vall d´Hebrón e l’Istituto Dexeus sono gli sponsor fondatori della Fondazione
- Piloti, aziende e istituzioni sanitarie forniranno i mezzi per consegnare oltre 100.000 medicinali e altro materiale sanitario.
- Questo aiuto, erogato direttamente dalla Fondazione, coprirà il fabbisogno degli ospedali della zona per un anno intero
Il rally Dakar è uno degli eventi automobilistici più seguiti al mondo e nel 2006 porterà con sé un cospicuo pacchetto di aiuti medici e umanitari per i paesi che attraversa. Gli ospedali della Mauritania e del Mali riceveranno oltre centomila dosi di medicinali, diverse équipe sanitarie e varie infrastrutture logistiche che contribuiranno a soddisfare i bisogni di coloro che vivono nella zona, dove malattie come meningite, anemia, malnutrizione, parassitosi, diarrea o congiuntivite sono endemiche.
Repsol YPF, l’ospedale Vall dHebron e l’Istituto Dexeus sono i membri fondatori di questa Fundación Dakar Solidario (Dakar Support Foundation), che ha già iniziato la sua missione di portare aiuti umanitari ai paesi che ospitano la manifestazione. Questo progetto Dakar Solidario ha avuto origine nel 2004, quando un gruppo di medici, motociclisti e membri dell’organizzazione Dakar si è assunto l’impegno personale di consegnare farmaci all’ospedale spagnolo di Chinguetti, in Mauritania, in risposta all’urgente richiesta di medicinali e sanitari materiale inviato da questo centro di assistenza.
Repsol YPF collabora con la Fondazione Dakar Solidario donando aiuti economici e le infrastrutture logistiche dispiegate dai suoi due team concorrenti (Repsol KTM e Repsol Mitsubishi) per rendere possibile la consegna di aiuti medici di cui si ha urgente bisogno a queste parti lontane della rotta Dakar. Tutti i membri del team (piloti, meccanici, piloti e squadra di supporto) hanno prestato la loro collaborazione incondizionata a questa impresa umanitaria.
Grazie agli sforzi della Fondazione Dakar Solidario, ai contributi del laboratorio Smith and Nephew, alla collaborazione di aziende come KTM, Mitsubishi, Honda, Derbi, Siemens, Würth e Acerbis, e al coinvolgimento di piloti come Nani Roma, Marc Coma, Dani Pedrosa, Stephan Peterhansel, Jordi Arcarons, Alex Crivillé e Carlos Checa, antibiotici, antisettici, materiale curativo, incubatrici, attrezzature chirurgiche, alimenti per l’infanzia, siero sanguigno, vitamine e farmaci generici saranno donati per coprire le esigenze sanitarie della regione per un anno intero .
Oltre a quanto sopra, la Fondazione Dakar Solidario consegnerà direttamente agli ospedali diversi mezzi di trasporto (un quad e tre moto) e varie attrezzature logistiche. Tali medicamenti e materiali verranno consegnati a mano dalla fondazione ai responsabili della gestione di questi centri sanitari, garantendo così la trasparenza e l’efficacia delle spedizioni.
Questo progetto, nato come impegno personale da parte dei suoi promotori, si è trasformato, con l’aiuto dei suoi mecenati, importanti aziende e numerosi collaboratori disinteressati, in questa Fondazione umanitaria privata, confrontando il mondo degli sport motoristici con la realtà di questi povere regioni dell’Africa, e portando in primo piano l’immagine compassionevole di tutti coloro che prendono parte a questo evento leggendario.
Fonte: Repsol