La società installerà 300 terminali di ricarica per veicoli elettrici in Spagna

L’iniziativa di mobilità elettrica di Repsol, selezionata come Progetto Clima

  • Repsol sta sviluppando un progetto per installare terminali di ricarica per veicoli elettrici in tutta la Spagna attraverso la sua società partecipata IBIL.
  • I 300 punti di ricarica previsti per la prima fase serviranno circa 150 veicoli.
  • Il Ministero acquisterà le riduzioni delle emissioni di gas serra generate.

Repsol installerà 300 terminali di ricarica per veicoli elettrici in Spagna attraverso la sua società partecipata IBIL. Questa iniziativa è stata scelta come “Progetto Clima” dal Ministero dell’Agricoltura, dell’Alimentazione e dell’Ambiente, che mira a promuovere la riduzione delle emissioni di gas serra in tutta la Spagna.

Con questo progetto, e in linea con il suo impegno per la sostenibilità, Repsol contribuisce alla lotta ai cambiamenti climatici nel nostro Paese, promuovendo un nuovo vettore energetico per il trasporto senza emissioni.

La prima fase, intrapresa nel corso di quest’anno, consiste nell’installazione di 300 punti di ricarica per l’energia elettrica pubblica e privata, con una capacità di servire circa 150 veicoli. L’operatore di questi terminali sarà IBIL, la società in cui Repsol ed EVE (l’ente basco per l’energia) hanno entrambe una quota del 50% e che ha servizi completi di ricarica per veicoli elettrici già operativi nei Paesi Baschi e nel resto della Spagna.

Repsol fungerà da responsabile e coordinatore del progetto, organizzando il monitoraggio e il sistema di monitoraggio dei dati necessari per calcolare le riduzioni delle emissioni. Il Ministero acquisterà le riduzioni delle emissioni di gas serra generate da queste iniziative.

Con questa iniziativa, Repsol dimostra ancora una volta il suo impegno nello sviluppo di nuove fonti e tecnologie energetiche, contribuendo a un futuro energetico più diversificato.

Fonte: Repsol

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