Per il suo contributo al progetto di espansione della raffineria Repsol a Cartagena

Pedro Fernández Frial: ingegnere industriale dell’anno

  • Un comitato di esperti del settore ha selezionato il presidente e amministratore delegato di Repsol Antonio Brufau tra quasi 200 candidati. Questi premi sono considerati uno dei più prestigiosi nel settore dell’energia.
  • La giuria ha apprezzato la visione strategica e la leadership di Antonio Brufau nel dirigere con successo la traiettoria di Repsol, soprattutto dopo l’espropriazione di YPF.
  • Platts è la principale agenzia mondiale specializzata nella fornitura di informazioni su energia, petrolchimica e metalli e ha più di cento anni.
  • Platts ha evidenziato la trasformazione osservata in Repsol negli ultimi anni, durante la quale è diventata leader mondiale nell’esplorazione e ha realizzato cinque delle più importanti scoperte di idrocarburi al mondo. Inoltre, l’azienda ha recentemente sviluppato il più grande progetto industriale in Spagna, che ha posto la sua area downstream all’avanguardia dei sistemi di raffinazione europei. Insieme a questa trasformazione, Repsol ha anche creato risorse umane esemplari e politiche di gestione ambientale.
  • Repsol è nota per il suo impegno nell’innovazione e nella tecnologia, già riconosciuto da Platts nel 2009, quando l’azienda ha vinto il \”Commercial Technology of the Year award\” e nel 2004, quando è stata premiata con il \”Best Engineering Project dell’anno\”.

Il direttore esecutivo della strategia e del controllo di Repsol Pedro Fernández Frial è stato riconosciuto come ingegnere industriale dell’anno dall’Associazione ufficiale degli ingegneri industriali di Madrid per il suo merito e la sua carriera, nonché per il suo contributo al progetto di espansione della raffineria di Cartagena.

L’espansione della raffineria di Cartagena, a 3,15 miliardi di euro, è il più grande investimento industriale nella storia della Spagna e uno dei progetti chiave della strategia di Repsol. Consentirà alla Spagna di migliorare la bilancia commerciale riducendo notevolmente le importazioni di carburante per autoveicoli. La nuova raffineria ha portato alla creazione di 800 posti di lavoro interni e altri 800 presso aziende appaltatrici, oltre all’occupazione indiretta per oltre 8.000 persone. Le nuove unità di raffineria raddoppiano la capacità produttiva, arrivando a 11 milioni di tonnellate all’anno (220.000 barili al giorno), con distillati medi, soprattutto benzina, che rappresentano il 50%.

La raffineria di Cartagena è oggi uno degli impianti di conversione più moderni e con la più alta capacità di conversione al mondo, ed è un riferimento in materia di sostenibilità ambientale, sicurezza e risparmio energetico.

Pedro Fernández Frial si è laureato come ingegnere industriale presso la Escuela Técnica Superior de Ingenieros Industriales de Madrid e ha un diploma PDD presso l’Instituto de Estudios Superiores de la Empresa (IESE). Ha iniziato la sua carriera nell’area di raffinazione del gruppo Repsol nel 1980. Nel 2005 è stato nominato Direttore Esecutivo Downstream, dove ha guidato il progetto di espansione della raffineria Repsol a Cartagena, Murcia. Oggi è Direttore Esecutivo per Strategia e Controllo di Repsol.

Fonte: Repsol

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