Il campo si trova in acque poco profonde nel bacino di Santos

Repsol annuncia la fattibilità commerciale del giacimento di Piracuca in Brasile

  • L’operatore, Petrobras, stima volumi preliminari in loco di 550 mboe di greggio leggero e gas naturale.
  • Repsol ha partecipazioni in una serie di blocchi offshore nel prolifico Santos Basin, compresi i campi di Carioca e Guara.
  • L’esplorazione nelle acque brasiliane si conferma uno dei vettori di crescita di Repsol.

Repsol e Petrobras hanno confermato alle autorità brasiliane la fattibilità commerciale di una scoperta fatta a gennaio nel pozzo Piracuca, nel blocco BM-S-7 del Santos Basin in Brasile.

Il pozzo di Piracuca contiene importanti quantità di idrocarburi, Petrobras, la società operativa, stima preliminari in atto volumi di petrolio leggero e gas naturale di 550 milioni di barili di petrolio equivalente.

Il blocco BM-S-7 si trova a 218 chilometri al largo dello stato brasiliano meridionale di San Paolo, a una profondità di 3.967 metri in acque profonde 240 metri nel bacino di Santos.

Repsol, che detiene il 37% del sito, e Petrobras, operatore del progetto con il 63% del blocco, hanno annunciato la presenza di riserve commercialmente valide in un comunicato depositato presso le autorità brasiliane.

Nel mese di gennaio la società aveva effettuato un altro ritrovamento petrolifero nel bacino di Santos, nel pozzo denominato Panoramix (S-M-674), nell’area BM-S-48 a 180 chilometri dalla costa di San Paolo in acque profonde 170 metri. Questo pozzo è attualmente in fase di valutazione.

Lo sviluppo del bacino di Santos offshore in Brasile è uno dei dieci progetti chiave inclusi nel piano strategico 2008-2012 di Repsol. Il Brasile offshore, area dal grande potenziale esplorativo, è diventato uno dei principali vettori di crescita dell’azienda.

Repsol è il secondo più grande proprietario di diritti di esplorazione dopo Petrobras nei bacini di Santos, Campos ed Espirito Santo, partecipando a 24 blocchi di cui gestisce undici. Repsol è insieme a Petrobras all’avanguardia nell’esplorazione del bacino di Santos, dove si trovano 19 di questi 24 blocchi.

Ultimo successo esplorativo nel bacino del Santos:

  • 7 aprile 2009: Repsol e Petrobras confermano la fattibilità economica del pozzo Piracuca (precedentemente noto come Pialamba) con una stima di 550 mboe.
  • 15 gennaio 2009: Repsol annuncia un ritrovamento nel noto come Panoramix (S-M-674), nell’area BM-S-48, a 180 chilometri dalla costa di San Paolo in acque profonde 170 metri nel bacino di Santos.
  • 3 settembre 2008: Repsol inizia a perforare i pozzi in cui opera. La piattaforma Sovereign Explorer arriva in Brasile per iniziare le perforazioni offshore.
  • 13 giugno 2008: Repsol annuncia una scoperta a Guara, con un alto potenziale di riserve di alta qualità secondo test preliminari. Situato nel Blocco BM-S-9, il ritrovamento conferma il bacino di Santos come una delle aree di acque profonde del mondo con il maggior potenziale.
  • 25 febbraio 2008: Stena DrillMax I arriva in Brasile. Questa esclusiva nave da esplorazione di sesta generazione, costruita da Samsung Heavy Industries della Corea del Sud, viene noleggiata per quattro anni.
  • 10 settembre 2007: Repsol annuncia la scoperta di Carioca. Il giacimento petrolifero in acque profonde nel Bacino di Santos si trova nel Blocco BM – S-9, situato a 273 chilometri dalla costa di San Paolo, a una profondità di 2.140 metri.

Il bacino di Santos è una delle aree di idrocarburi più prolifiche del mondo

Repsol in Brasile

Fonte: Repsol

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