Repsol aprirà da 200 a 250 stazioni di servizio all’anno in Messico

  • Repsol sta aprendo le sue prime stazioni di servizio in Messico, segnando l’inizio di un progetto a lungo termine che mira ad aprire tra le 200 e le 250 stazioni di servizio all’anno con l’obiettivo di raggiungere una quota di mercato dell’8-10%.
  • L’azienda prevede di investire quasi 400 milioni di euro, escluso lo sviluppo delle infrastrutture, a dimostrazione del suo impegno nel Paese e della sua volontà di diventare un attore rilevante nel mercato energetico messicano.
  • Repsol prevede di chiudere il 2018 con 200 stazioni di servizio in Messico, alla luce dell’interesse mostrato da diverse reti di imprese messicane.
  • La società ha tenuto una cerimonia di apertura presso il sito Siete Banderas a Città del Messico alla quale hanno partecipato il Segretario di Stato messicano per l’Energia, Pedro Joaquin Coldwell, l’ambasciatore spagnolo, Luis Fernandez-Cid de las Alas, e l’amministratore delegato esecutivo a valle di Repsol, Maria Victoria Zingoni.
  • “Il Messico è un Paese con un grande potenziale di crescita e nel quale siamo chiaramente impegnati come mercato strategico per l’azienda. L’apertura di queste stazioni di servizio è solo il primo passo di un progetto a lungo termine “, ha affermato Zingoni

Repsol ha aperto oggi le sue prime stazioni di servizio in Messico, segnando l’inizio di un progetto a lungo termine che mira a raggiungere una quota di mercato compresa tra l’8 e il 10% nei prossimi cinque anni. Repsol ha già 10 stazioni di servizio operanti in Messico.

Per raggiungere questo obiettivo, Repsol prevede di investire quasi 400 milioni di euro, escludendo lo sviluppo delle infrastrutture, dimostrando il suo impegno nel Paese e la sua volontà di diventare un attore rilevante nel rilancio del mercato messicano dell’energia e degli idrocarburi.

La società prevede di chiudere il 2018 con 200 stazioni di rifornimento aperte nel paese, offrendo i più alti standard di qualità, fiducia e trasparenza caratteristici del servizio di Repsol.

Repsol sta ricevendo molteplici manifestazioni di interesse da uomini d’affari messicani del settore per formare partnership che estendano la sua rete nel paese. Oltre all’annuncio di oggi, verranno presto aggiunte altre 40 stazioni di servizio. Sono in fase di negoziazione ulteriori accordi con partner locali e l’azienda prevede inoltre di aprire autonomamente le proprie stazioni di servizio.

Come simbolo dell’inizio di questa nuova era in Messico, Repsol ha tenuto un evento inaugurale presso la sua nuova stazione di servizio Siete Banderas, una delle prime 20 del paese in termini di vendite di carburante, situata a Città del Messico. Impiega 50 persone e serve più di 2.000 clienti ogni giorno.

Tra i partecipanti c’erano Pedro Joaquín Coldwell, Segretario all’Energia del Messico; Luis Fernández-Cid de las Alas, ambasciatore spagnolo in Messico; e María Victoria Zingoni, Executive Managing Director di Downstream di Repsol.

Nelle parole di María Victoria Zingoni, “Il Messico è un paese con un grande potenziale di crescita e per il quale siamo chiaramente impegnati come mercato strategico per l’azienda. Abbiamo un forte interesse a partecipare a progetti di infrastrutture logistiche al fine di ottimizzare il modello di distribuzione del carburante del Paese. L’apertura di queste stazioni di servizio è solo il primo passo di un piano strategico attraverso il quale speriamo di diventare rilevanti in tutta la catena del valore del settore in Messico”.

La presentazione ha sottolineato i punti di forza e i vantaggi che Repsol offre ai propri clienti, come gli esclusivi carburanti Neotech sviluppati dall’azienda nel suo Technology Center, che prolungano la durata del motore e riducono l’usura ei costi di manutenzione.

La presenza di Repsol in Messico

Repsol opera in Messico in diverse attività, con vari partner locali. Ha un’alleanza con KUO Group, con cui ha fondato Dynasol nel 1999. Questa joint venture è una delle prime 10 aziende di gomma sintetica al mondo e ha stabilimenti in Messico (Altamira), Spagna (Santander) e Cina.

Repsol produce e distribuisce i suoi lubrificanti anche in Messico. Questa è l’attività più internazionale dell’azienda, che opera in 90 paesi.

Upstream (esplorazione e produzione), Repsol ha blocchi esplorativi in ​​Messico, insieme a partner locali (un blocco nel round 2.1 in collaborazione con Sierra Oil & Gas nel settembre 2017 e tre blocchi nel round 2.4 nel gennaio 2018).

Maggiori informazioni su repsol.com.mx

Il mercato messicano del carburante

Il Messico è il sesto mercato al mondo in termini di consumo di benzina e diesel. Con quasi 120 milioni di abitanti e una continua espansione, mostra un grande potenziale e una crescente domanda di carburante.

Secondo i dati della Energy Regulatory Commission (CRE), il 40% delle città messicane è privo di stazioni di servizio. Il paese ne ha 11.800: una stazione di servizio ogni 10.560 persone e una ogni 23.165 residenti di Città del Messico. Questo tasso è inferiore a quello di molti altri paesi, come Stati Uniti, Germania e Brasile.

Fonte: Repsol

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