Antonio Brufau e Alan Garcia inaugurano un nuovo impianto GNL a Pampa Melchorita (Perù)

Repsol avvia il suo primo impianto di liquefazione del gas in America Latina

  • L’impianto ha una capacità nominale di 4,4 milioni di tonnellate di GNL all’anno e processerà 620 milioni di piedi cubi di gas al giorno.
  • Appartiene a Peru LNG ed è uno dei progetti strategici di Repsol inclusi in Horizon 2014.
  • Repsol detiene una partecipazione del 20% nel consorzio Peru LNG, a cui partecipano anche Hunt Oil degli Stati Uniti, SK Energy della Corea del Sud e Marubeni Corporation del Giappone.
  • L’investimento totale è di 3,8 miliardi di dollari, ed è il più grande mai realizzato nella storia del Perù.
  • Repsol ha i diritti esclusivi per commercializzare l’intera produzione di questo impianto, rendendolo la più grande acquisizione di GNL nella sua storia.
  • La fornitura di gas naturale che alimenta l’impianto proviene dal giacimento di gas Camisea, in Perù, di cui anche Repsol detiene una quota del 10%.
  • Questo progetto include un gasdotto lungo 408 chilometri e un terminal marittimo.
  • Peru LNG fa parte di un progetto integrato con accesso competitivo alla costa orientale del Pacifico e consolida la posizione di Repsol come uno dei principali distributori di GNL al mondo.

Il presidente di Repsol, Antonio Brufau, e il presidente peruviano, Alan Garcia, hanno inaugurato oggi ufficialmente il primo impianto di liquefazione del gas in Sud America, a Pampas Melchorita, 170 chilometri a sud di Lima (Perù).

L’impianto che fa parte del progetto Peru LNG rappresenta un investimento di 3,8 miliardi di dollari, il più grande investimento mai realizzato in un progetto nella storia del Perù. All’inaugurazione hanno partecipato anche diverse autorità locali, leader politici e imprenditoriali, insieme ai rappresentanti di Repsol e dei suoi partner del consorzio che hanno partecipato a questo progetto.

Il consorzio è composto da Repsol, con una quota del 20%, Hunt Oil USA (50%), SK Energy South Korea (20%) e Marubeni Corporation Japan (10%).

L’impianto, con una capacità nominale di 4,4 milioni di tonnellate all’anno, processerà 620 milioni di piedi cubi di gas al giorno. Possiede i due serbatoi di stoccaggio più grandi del Perù (ciascuno contenente 130.000 m3 di GNL) e un terminal marittimo che si estende per più di un chilometro di lunghezza, in grado di ricevere navi cisterna con una capacità compresa tra 90.000 m3 e 173.000 m3.

La fornitura di gas naturale proviene dal giacimento a gas di Camisea, di cui anche Repsol detiene una quota del 10%, ed è alimentato attraverso un gasdotto di 408 chilometri che fa parte del progetto Peru LNG.

Il progetto conferisce inoltre a Repsol i diritti esclusivi di commercializzare l’intera produzione dell’impianto, in conformità con l’accordo firmato con Peru LNG per un periodo di 18 anni dall’inizio delle operazioni commerciali, e in termini di volume, questa sarà la più grande acquisizione di GNL di sempre realizzato da Repsol.

Inoltre, Repsol ha un contratto di fornitura di GNL per il terminale di gas naturale a Puerto de Manzanillo, sulla costa messicana del Pacifico. Tale contratto prevede la fornitura di GNL all’impianto messicano per un periodo di 15 anni, con un valore stimato di 15 miliardi di dollari e con un volume di almeno 67 miliardi di metri cubi, pari a quasi il doppio del consumo annuo di gas in Spagna.

Durante la costruzione dell’impianto, Repsol ha sviluppato diversi progetti sociali e ambientali nell’area che includono più di 20.000 famiglie che hanno partecipato a programmi per migliorare le competenze agricole e rafforzare le piccole e medie imprese dell’area.

Il business del GNL a Repsol

Nell’area del GNL, Repsol ha sviluppato una politica che rafforza la sua posizione competitiva in questo business che è la chiave della sua crescita nel medio-lungo termine. Repsol è uno dei principali rivenditori al mondo di questo prodotto.

Nel settembre 2009 Antonio Brufau ha inaugurato l’impianto di rigassificazione Canaport LNG in Canada, il primo del suo genere ad essere realizzato sulla costa orientale del Nord America in trent’anni e il primo costruito in Canada. L’impianto, con una capacità di fornitura fino a 1 Bcf di gas al giorno, è collegato tramite il gasdotto di Brunswick a una rete che rifornisce abitazioni e industrie in Canada e nel nord-est degli Stati Uniti. Ha una capacità sufficiente per fornire il 20% della domanda di gas di New York e del New England.

Repsol in Perù

Da oltre 50 anni Repsol sviluppa attività di esplorazione di petrolio e gas, produzione, distribuzione e commercializzazione di prodotti petroliferi in Perù, ed è una delle più grandi aziende in termini di fatturato e uno dei più importanti contribuenti nazionali.

La società ha iniziato le sue attività esplorative nel 1995 e oggi detiene partecipazioni in otto blocchi e ne gestisce quattro, di cui due nei bacini del fiume Marañón e gli altri due nel fiume Ucayali. Nell’agosto 1996 Repsol ha acquisito la Raffineria di Pampilla, considerata la più importante raffineria del Perù, e oggetto di costanti piani di investimento per la sua riqualificazione.

In termini di commercializzazione dei prodotti, Repsol è uno dei principali operatori del settore, con oltre 230 stazioni di servizio distribuite su tutto il territorio nazionale. Gestisce inoltre la vendita diretta, la vendita industriale di carburante per l’aviazione ed è leader nel mercato peruviano del GPL (gas di petrolio liquefatto).

Fonte: Repsol

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