Repsol avvia la produzione da uno dei più grandi giacimenti petroliferi del Brasile
- Il pozzo Guara-1, con un potenziale produttivo giornaliero di oltre 25.000 barili di olio di alta qualità, è il primo pozzo del giacimento Sapinhoa ad essere collegato alla piattaforma Cidade de São Paulo.
- Nei prossimi 18 mesi la piattaforma raggiungerà il picco di produzione giornaliera di 120.000 barili, a cui seguirà la prossima fase di sviluppo che si completerà con l’installazione di una seconda piattaforma.
- Sapinhoa è uno dei più grandi giacimenti petroliferi del Brasile, con riserve stimate di 2,1 miliardi di barili di petrolio di alta qualità.
- Repsol è in programma per completare un piano ambizioso per aumentare la sua produzione di petrolio e gas per raggiungere i 500.000 barili di petrolio equivalente previsti nel 2016.
Il consorzio formato da Repsol, Petrobras e BG Group ha avviato la produzione commerciale del giacimento Sapinhoá, situato nel blocco BM-S-9 della regione pre-sale brasiliana, producendo greggio di alta qualità che contribuirà in modo decisivo ai piani di crescita dell’azienda per i prossimi anni.
Il primo pozzo in produzione (Guara-1) con oltre 25.000 barili di potenziale produttivo giornaliero, è stato collegato alla piattaforma Cidade de São Paulo, in anticipo rispetto alla data prevista di avvio. Ulteriori pozzi saranno collegati alla piattaforma nei prossimi mesi per raggiungere una produzione di 120.000 barili di greggio al giorno nella prima metà del 2014.
In una seconda fase di sviluppo del giacimento Sapinhoá, sarà installata la piattaforma Ilhabela Cidade, con una capacità produttiva giornaliera di 150.000 barili di petrolio e 6 milioni di metri cubi di gas, che entrerà in funzione nella seconda metà del 2014.
Blocco BM-S-9, è gestito da Petrobras (45%), Repsol Sinopec Brasile (25%) e BG Group (30%). Sapinhoa è uno dei più grandi giacimenti petroliferi del Brasile, con un volume totale recuperabile stimato a 2,1 miliardi di barili di petrolio equivalente (boe.)
L’avvio della produzione di questo giacimento segna una tappa importante nella strategia di crescita di Repsol delineata nel Piano Strategico 2012-2016 e che prevede tassi di crescita superiori alla media del settore, per raggiungere nel 2016 i 500.000 barili di petrolio equivalente al giorno, con un tasso annuo di sostituzione della riserva di almeno il 120%. La scoperta di Sapinhoá (precedentemente nota come Guará) è stata una delle cinque scoperte più grandi al mondo nel 2008.
Lo sviluppo di progetti in Brasile, Stati Uniti, Venezuela, Perù e Nord Africa nell’ambito dell’attuale Piano Strategico è il risultato del successo esplorativo dell’azienda dal 2008, un periodo durante il quale Repsol ha fatto cinque delle più grandi scoperte al mondo .
La piattaforma Cidade de São Paulo è una nave Floating Production Storage and Offloading (FPSO), ancorata a una profondità d’acqua di 2.140 metri, a 310 km al largo del Brasile. Ha una capacità di trattare 120.000 barili di petrolio e 5 milioni di metri cubi di gas al giorno.
Il greggio di alta qualità prodotto con una densità media di 30° API sarà trasferito su navi cisterna e il gas sarà trasportato attraverso il gasdotto Sapinhoá-Lula-Mexilhao all’impianto di trattamento di Monteiro Lobato (UTGCA) a Caraguatatuba, sul fiume San Paolo costa dello Stato.
Fonte: Repsol