Aggiungendo alla produzione dal campo Gengis Khan

Repsol avvia la produzione nel giacimento in acque profonde di Shenzi nel Golfo del Messico

  • La piattaforma di produzione ha una capacità nominale di 100.000 barili di petrolio/giorno e 50 milioni di piedi cubi/giorno.
  • Lo sviluppo iniziale include sette pozzi legati alla piattaforma con un’espansione prevista per un totale di 15 pozzi.
  • Il progetto è stato completato in anticipo e nel rispetto del budget.
  • Repsol detiene 72 licenze nelle acque statunitensi del Golfo del Messico, una delle aree di acque profonde più attraenti del mondo e uno dei dieci progetti strategici chiave di Repsol.

Repsol ha iniziato a produrre petrolio e gas dallo sviluppo di Shenzi nell’area di acque profonde del Golfo del Messico, in una delle aree petrolifere offshore più attraenti del mondo.

La produzione è iniziata da una piattaforma situata nel blocco Green Canyon 653 del campo di Shenzi, a 195 chilometri dalla costa della Louisiana, negli Stati Uniti. La produzione iniziale da sette pozzi collegati alla piattaforma dovrebbe essere ampliata a un totale di 15 pozzi produttori.

Repsol possiede una quota del 28% nello sviluppo di Shenzi. BHP Billiton gestisce il consorzio, con una quota del 44%, e Hess Corporation possiede il restante 28%.

La piattaforma di produzione ha una capacità nominale di 100.000 barili di petrolio al giorno e 50 milioni di piedi cubi al giorno di gas. Il progetto per lo sviluppo della prima fase è stato completato in anticipo e nei limiti del budget.

Repsol ha iniziato a produrre dal campo Gengis Khan, un’estensione del campo Shenzi, alla fine del 2007. Negli ultimi tre anni, Repsol ha notevolmente rafforzato la sua posizione nelle acque profonde del Golfo del Messico, dove l’azienda detiene 72 licenze nelle acque statunitensi e ha recentemente vinto 20 offerte nell’ultimo round di licenze.

L’esplorazione e la produzione in quest’area sono tra i dieci principali progetti di crescita nel piano strategico 2008-2012 di Repsol.

Il Golfo del Messico ha storicamente offerto uno dei più alti tassi di rendimento delle trivellazioni offshore per l’industria petrolifera. L’area aiuta Repsol a raggiungere il suo obiettivo di aumentare la sua presenza nei paesi dell’OCSE.

Fonte: Repsol

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