- Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di convocare l’Assemblea degli Azionisti che si terrà prevedibilmente in seconda convocazione il prossimo 11 maggio.
- Il Consiglio proporrà agli azionisti l’approvazione del bilancio annuale e la distribuzione dell’utile corrispondente all’esercizio 2017, il più alto utile netto conseguito dal Gruppo in sei anni.
- Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre deciso di proporre un compenso lordo agli azionisti pari a 0,50 euro per azione, attraverso il programma “Repsol Flexible Dividend” e in sostituzione del dividendo finale dell’esercizio 2017. Con tale accordo il compenso complessivo deliberato dal consiglio per l’esercizio passa all’equivalente di 0,90 euro per azione.
- Il cda proporrà agli azionisti una riduzione del capitale sociale, mediante annullamento di azioni proprie per un importo equivalente alle azioni da emettere nel 2018 tramite scrip dividend.
- Inoltre, il Consiglio proporrà agli azionisti la nomina di María del Carmen Ganyet i Cirera e Ignacio Martín San Vicente come Amministratori indipendenti esterni e la ratifica della nomina di Jordi Gual Solé per cooptazione e sua rielezione
Il Consiglio di amministrazione di Repsol ha deciso di convocare l’Assemblea annuale degli azionisti della società che si terrà prevedibilmente in seconda convocazione presso il Palacio Municipal de Congresos di Madrid l’11 maggio.
Il Consiglio proporrà agli azionisti l’approvazione del bilancio annuale e la distribuzione dell’utile del 2017, per il quale il Gruppo ha realizzato il suo utile netto più alto in sei anni, a 2.121 miliardi di euro.
Il cda ha deciso di proporre un compenso lordo per gli azionisti pari a 0,50 euro per azione, attraverso il programma “Repsol Flexible Dividend” e in sostituzione del dividendo finale dell’esercizio 2017. Tale compenso si aggiunge a quello deliberato dalla società nell’ambito del medesimo programma e in sostituzione dell’acconto dividendo del 2017, per un equivalente importo lordo di 0,40 euro per azione. La remunerazione complessiva degli azionisti aumenterà fino a un equivalente di 0,90 euro per azione.
Inoltre, all’Assemblea degli Azionisti il consiglio proporrà una riduzione del capitale sociale, mediante annullamento di azioni proprie per un importo equivalente alle azioni da emettere nel 2018 tramite scrip dividend.
Il consiglio proporrà inoltre di mantenere il programma di scrip dividend come remunerazione degli azionisti. Ciò consente agli azionisti di decidere se preferiscono ricevere parte o tutta la loro distribuzione in contanti o sotto forma di azioni aggiuntive della società. Di conseguenza, saranno sottoposti all’approvazione degli azionisti i due necessari aumenti di capitale al fine di proseguire il programma “Repsol Flexible Dividend”.
Il Consiglio ha inoltre deciso di proporre la nomina di María del Carmen Ganyet i Cirera e Ignacio Martín San Vicente come Amministratori esterni indipendenti per coprire i posti vacanti creati dalla fine del mandato di Artur Carulla Font e dalla recente partenza di Mario Fernández Pelaz. Inoltre, il Consiglio ha deciso di proporre agli azionisti la ratifica della nomina di Jordi Gual Solé per cooptazione e la sua rielezione. Tutti questi incarichi avranno una durata di quattro anni.
Maria del Carmen Ganyet i Cirera
María del Carmen Ganyet i Cirera si è laureata in economia e amministrazione aziendale presso l’Università Autonoma di Barcellona e ha completato i suoi studi post-laurea presso ESADE. Ha una vasta esperienza in contabilità e finanza e ha ricevuto numerosi premi durante la sua carriera.
È Direttore Generale di Inmobiliaria Colonial, dove lavora dal 2000. Ha anche ricoperto il ruolo di Chief Financial Officer della società. È membro del consiglio di amministrazione della Société Foncière Lyonnise, SegurCaixa Adeslas e dell’Istituto catalano delle finanze (ICF). Ha anche esperienza di insegnamento presso la School of Business Administration dell’Università Ramon Llull ed è membro del Consiglio di amministrazione del Círculo de Economía e dell’ESADE Alumni.
Ignacio Martin San Vicente
Ignacio Martín San Vicente ha studiato ingegneria industriale all’ETSII San Sebastián e ha anche un diploma in gestione generale dell’ESTE e un MBA dell’Università di Deusto. Con una vasta esperienza professionale nella gestione aziendale, ricopre diverse responsabilità presso il Gruppo GKN in Europa e negli Stati Uniti.
È stato assistente del direttore generale del presidente di Alcatel Spagna, direttore generale del gruppo GSB e amministratore delegato di CIE Automotive.
Ignacio Martín San Vicente è stato presidente esecutivo di Gamesa dal 2012 al 2017. Attualmente è amministratore indipendente di Bankoa-Credit Agricole.
Fonte: Repsol