Repsol e Tecnicas Reunidas svilupperanno tecnologie per la decarbonizzazione industriale

  • Repsol e Tecnicas Reunidas hanno raggiunto un accordo strategico per sviluppare nuove tecnologie di decarbonizzazione promuovendo l’economia circolare. L’accordo è stato firmato dall’Executive Manager di Repsol per la transizione energetica, la sostenibilità e la tecnologia, Luis Cabra, e il Presidente Esecutivo di Tecnicas Reunidas, Juan Lladó.
  • Verrà sviluppata una tecnologia interna per fabbricare prodotti ad alto valore aggiunto con un’impronta di carbonio bassa o zero da rifiuti e materiali riciclati, nonché per l’ottimizzazione energetica dei processi industriali.
  • Entrambe le società condivideranno le proprie conoscenze ed esperienze con altre aziende del settore industriale attraverso servizi di consulenza tecnologica per promuovere la riduzione delle emissioni. Le piccole e medie imprese (PMI) saranno l’obiettivo principale per far avanzare la transizione energetica lungo tutta la catena del valore industriale.
  • Per Repsol, questo accordo è un altro passo nel suo processo di trasformazione industriale per raggiungere zero emissioni nette entro il 2050.

Repsol e Tecnicas Reunidas, la società di ingegneria specializzata nella progettazione e realizzazione di progetti nel settore energetico, hanno firmato un’alleanza per sviluppare tecnologia proprietaria e scalare i processi per aiutare a trasformare il settore e ad avanzare nella sua decarbonizzazione.

Entrambe le società svilupperanno insieme una tecnologia per produrre biocarburanti sostenibili e polimeri a base biologica da rifiuti agricoli e agroalimentari. Attraverso questo progetto, Repsol e Tecnicas Reunidas promuoveranno anche la creazione di posti di lavoro e la generazione di ricchezza nelle aree rurali a rischio di spopolamento.

Repsol e Tecnicas Reunidas svilupperanno anche un nuovo processo per la produzione di materiali circolari da plastiche usate, che sarà testato in uno dei complessi industriali di Repsol. L’azienda energetica include già un’ampia varietà di poliolefine circolari al 100% con un’impronta di carbonio inferiore nella sua gamma Repsol Reciclex, con un’origine sostenibile certificata.

Un altro progetto che verrà realizzato congiuntamente dalle due società riguarda l’ottimizzazione dell’efficienza energetica dei complessi industriali attraverso il recupero del calore residuo. La tecnologia sarà implementata prima presso il Complesso Industriale di A Coruña, nell’ambito del piano di miglioramento dell’efficienza globale che Repsol sta già adottando per trasformare i suoi centri industriali in poli multienergia a zero emissioni nette, con un investimento di circa 400 milioni di euro fino al 2025.

Infine, nell’ambito di questo accordo e in un momento importante per il rilancio dell’industria, le due società metteranno a disposizione di altre imprese del settore le proprie conoscenze, risorse di R&S ed esperienza nella trasformazione industriale attraverso servizi di consulenza rivolti soprattutto alle PMI, per far avanzare la transizione energetica lungo tutta la catena del valore industriale.

La tecnologia al servizio della transizione energetica

Repsol e Tecnicas Reunidas condividono una lunga storia nel settore energetico. Entrambe le società si caratterizzano per svolgere le proprie attività in molti paesi e con un’elevata componente tecnologica, in gran parte sviluppata internamente grazie alle loro specifiche capacità. Il Repsol Technology Lab è un centro di ricerca all’avanguardia dove 240 scienziati e ricercatori, esperti in diverse discipline, implementano e testano le tecnologie che Repsol applica in ciascuna delle sue attività. Le sue strutture industriali impiegano capacità analitiche avanzate e impianti pilota che replicano ciascuno dei processi industriali dell’azienda.

Da parte sua, il Centro tecnologico José Lladó di Tecnicas Reunidas, con oltre 70 scienziati, si distingue per le sue capacità nella progettazione di apparecchiature, simulazione, ottimizzazione e ridimensionamento dei processi e ingegneria, sia di base che di dettaglio.

Data la portata delle sfide della decarbonizzazione, Repsol è impegnata in un approccio multitecnologico. Tecnicas Reunidas è un alleato strategico in questo viaggio. La collaborazione delle due società consente loro di completarsi a vicenda e sfruttare i propri punti di forza per catalizzare la ricerca di soluzioni tecnologiche finalizzate alla decarbonizzazione di molteplici processi industriali nel settore energetico.

Repsol, pienamente impegnata a guidare la transizione energetica, ha stabilito una tabella di marcia per trasformare l’azienda nei prossimi anni. Nella presentazione del suo Piano strategico 2021-2025, Repsol ha annunciato obiettivi intermedi di riduzione delle emissioni più ambiziosi dei precedenti, con una riduzione dell’intensità di carbonio del 12% nel 2025, del 25% nel 2030 e del 50% nel 2040.

Il Piano Strategico prevede numerose azioni per lo sviluppo della propria area industriale, di grande importanza per la creazione di occupazione, competitività e ricchezza per il Paese. Pertanto, può continuare a fornire alla società i beni di cui ha bisogno, ma con un’impronta di carbonio bassa, zero o addirittura negativa. Repsol sta già trasformando tutti i suoi complessi industriali, dotandoli delle ultime tecnologie per decarbonizzare i loro processi migliorando l’efficienza energetica, promuovendo l’economia circolare, producendo idrogeno rinnovabile e aumentando la cattura e l’uso di CO2.

Per diversi anni Tecnicas Reunidas ha sviluppato un’ampia gamma di progetti industriali direttamente correlati alla transizione energetica in aree come il riciclaggio dei rifiuti e altre iniziative di economia circolare, mobilità sostenibile utilizzando l’idrogeno, generazione di bioenergia, cattura del carbonio, produzione di combustibili più puliti, ecc.

Inoltre, integra sistematicamente criteri di sostenibilità e di transizione energetica nei grandi progetti industriali e di ingegneria che fanno parte del nucleo delle sue attività, in particolare per quanto riguarda la riduzione delle emissioni e l’ottenimento di maggiori livelli di efficienza energetica negli impianti industriali che sviluppa per i suoi clienti .

Fonte: Repsol

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