Attraverso la sua joint venture brasiliana Repsol Sinopec

Repsol fa una nuova scoperta nelle acque ultraprofonde brasiliane

  • Repsol conferma la scoperta di due livelli di petrolio di buona qualità nel pozzo esplorativo di Gávea.
  • Repsol Sinopec è l’operatore del consorzio, con il 35% del capitale, affiancato da Statoil (35%) e Petrobras (30%).

Repsol Sinopec e i suoi partner Statoil e Petrobras hanno scoperto olio di buona qualità nel pozzo 1-REPF-11A-RJS, informalmente noto come Gávea. Il ritrovamento a Gávea è il più significativo realizzato nella zona pre-sale del bacino di Campos.

Il pozzo, situato a 190 chilometri al largo di Rio de Janeiro, è stato perforato con la nave di perforazione Stena Drillmax I di ultima generazione a una profondità d’acqua di 2.708 metri (8.885 piedi), raggiungendo una profondità finale di 6.851 metri (22.477 piedi).

Il consorzio sta attualmente analizzando i risultati del pozzo prima di proseguire con il lavoro di esplorazione e valutazione nell’area.

Repsol Sinopec, con una quota del 35%, è l’operatore del consorzio esplorativo, in partnership con Statoil (35%) e Petrobras (30%).

Repsol Sinopec e il consorzio hanno informato le autorità brasiliane dell’esistenza di tracce di idrocarburi nel pozzo esplorativo di Gávea a marzo 2011 per il primo livello e ad aprile per il secondo.

Repsol Sinopec è il più grande proprietario straniero di diritti di esplorazione nei bacini di Santos, Campos e Espírito Santo, partecipando a 16 blocchi di cui gestisce 6.

Fonte: Repsol

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