Repsol fa una significativa scoperta di gas in Perù
- Si stima in via preliminare che il ritrovamento contenga tra 1 e 2 TCF (trilioni di piedi cubi) di risorse di gas.
- Il pozzo si trova nel blocco subbandano 57 del Perù.
- Repsol perforerà più pozzi per valutare il potenziale aggiuntivo del blocco.
Repsol ha effettuato una nuova scoperta a gas nel blocco 57 in Perù. Il pozzo, noto come Sagari, ebbe successo in due diverse formazioni, note come Nia Superior e Nia Inferior.
Stime preliminari indicano che il campo può contenere tra 1 e 2 trilioni di piedi cubi di risorse di gas. Repsol è l’operatore del blocco con una quota del 53,84%. Petrobras detiene il restante 46,16%.
Il ritrovamento di Sagari rafforza il potenziale di quest’area in Perù, sede del ritrovamento Kinteroni di Repsol, una delle cinque più grandi scoperte effettuate a livello mondiale nel 2008 e attualmente in fase di sviluppo accelerato con il primo gas previsto per la fine del 2012.
I test di produzione effettuati a profondità comprese tra 2.691 e 2.813 metri hanno prodotto flussi di gas di 26 milioni di piedi cubi di gas con 1.200 barili di condensa al giorno in una formazione e 24 milioni di piedi cubi di gas con 800 barili di condensa al giorno nell’altra . La somma di entrambi i test indica circa 11.000 boepd.
Repsol prevede di effettuare ulteriori esplorazioni nel blocco una volta completati i test di produzione.
A maggio l’azienda ha presentato il suo piano strategico 2012-2016 con ambiziosi obiettivi di crescita basati sui punti di forza delle sue unità di esplorazione e produzione, motore di crescita dell’azienda. Il piano prevede investimenti per oltre 19 miliardi di euro nei prossimi cinque anni e una crescita della produzione annua del 7% per raggiungere i 500.000 barili di petrolio equivalente al giorno nel 2016. Un dato superiore alla media del settore. Repsol prevede inoltre di aggiungere sei barili di petrolio equivalente alle riserve per ogni cinque barili pompati durante il periodo.
Repsol ha effettuato più di 30 scoperte di petrolio e gas negli ultimi cinque anni, di cui cinque tra le più grandi al mondo, rafforzando in modo significativo le riserve future e le prospettive di crescita della produzione.
Fonte: Repsol