Repsol mostra il supporto per il Barcelona Supercomputing Center
- Il presidente di Repsol, Antonio Brufau, partecipa al decimo anniversario del Barcelona Supercomputing Center, riaffermando la collaborazione di Repsol con il National Supercomputing Center spagnolo.
- Repsol e il BSC hanno iniziato a collaborare nel 2007 e ora lavorano insieme su diversi progetti innovativi, come Caleidoscopio, Repsolver e il progetto Virtual Lab.
- L’edificio che ospiterà la nuova sede BSC sarà completato il prossimo anno. Repsol sta fornendo 6 milioni di euro per la sua costruzione.
Il presidente di Repsol ha partecipato oggi a una conferenza a Barcellona organizzata dal Centro nazionale di supercalcolo spagnolo (BSC-CNS) per commemorare il suo decimo anniversario. Antonio Brufau ha partecipato per dimostrare l’impegno di Repsol nello sviluppo del BSC. La collaborazione tra Repsol e BSC-CSN è iniziata nel 2007 e da allora si è concentrata su progetti di R&S avanzata nel campo della geofisica nell’esplorazione di idrocarburi. Il primo progetto realizzato insieme da Repsol e BSC-CSN si chiamava Caleidoscopio.
Caleidoscopio nasce dal desiderio di unire scienza e tecnologia all’avanguardia per scoprire nuovi giacimenti di petrolio e gas. Per raggiungere questo obiettivo, il progetto ha utilizzato una nuova generazione di chip in grado di gestire algoritmi matematici complessi precedentemente testati con il supercomputer MareNostrum.
Questo sviluppo tecnologico ha permesso a Repsol di elaborare le informazioni 15 volte più velocemente rispetto ad altre aziende del settore, aumentando l’affidabilità delle immagini sismiche e aumentando così le sue possibilità di trovare petrolio e gas a migliaia di metri di sottosuolo. Con questo progetto, Repsol si pone in prima linea nell’esplorazione in aree del sottosuolo complesse e con grandi riserve, come il Golfo del Messico o le acque profonde del Brasile, dove si stimano 100 miliardi di barili di petrolio da estrarre. Il progetto Caleidoscopio si è evoluto e attualmente utilizza la tecnologia elettromagnetica per trovare fluidi negli strati del sottosuolo. Questa tecnologia permette anche di identificare il tipo di fluido trovato.
Al primo progetto se ne sono aggiunti altri due a seguito della creazione del Centro Ricerche Repsol-BSC nel 2011: Repsolver e il progetto Virtual Lab.
L’obiettivo del progetto Repsolver è simulare qualsiasi sistema fisico su un supercomputer. Mentre è ancora in fase di sviluppo, è già stato utilizzato per simulare la propagazione delle onde acustiche ed elastiche nel sottosuolo, l’evoluzione degli idrocarburi in un campo e il funzionamento di una batteria per un’auto elettrica.
Il progetto Virtual Lab, che integra il progetto Repsolver in quanto utilizza simulazioni, mira a ottimizzare i parametri di un sistema. Il suo piano di sviluppo include l’ottimizzazione dei parametri operativi di un reattore chimico e la progettazione e il funzionamento di una batteria.
Entrambi i progetti, con un investimento complessivo di oltre 2 milioni di euro, sono stati avviati nel 2012 e le loro diverse fasi di sviluppo saranno completate nella seconda metà di quest’anno.
Con la sua partecipazione all’evento odierno, Antonio Brufau dimostra l’impegno di Repsol per l’innovazione e la tecnologia, consolidando al tempo stesso il proficuo rapporto di Repsol con la BSC.
Sede aziendale: l’edificio BSC-Repsol
Il “BSC-Repsol Building” sarà la prima sede aziendale del BSC-CNS da quando il centro è stato lanciato nel 2004. Il Barcelona Supercomputing Center – National Supercomputing Center ha attualmente oltre 300 ricercatori e specialisti di ricerca e sviluppo che lavorano in diversi edifici nel nord Campus dell’Università Tecnica della Catalogna (Universitat Politècnica de Catalunya, UPC). Questa è anche la sede del supercomputer MareNostrum, il fiore all’occhiello del centro e considerato il supercomputer più potente della Spagna.
La BSC-CNS ha iniziato la costruzione della sua futura sede nel maggio 2011 con un contributo di Repsol di 6 milioni di euro. Il progetto dovrebbe essere completato il prossimo anno. La nuova sede ospiterà tutti i dipendenti del centro e le future strutture.
Fonte: Repsol