- L’operazione si colloca nell’ambito del Piano Strategico 2021-2025 della società, focalizzato sulle aree geografiche con i maggiori vantaggi competitivi.
- Comprende la rete di 275 stazioni di servizio di Repsol in Italia e l’attività di vendita diretta di carburante nel paese.
Repsol ha accettato di vendere la propria attività di carburante in Italia a Tamoil, uno dei principali operatori nel mercato italiano.
L’operazione, che comprende la rete delle stazioni di servizio e l’attività di vendita diretta di carburanti in Italia, è realizzata nell’ambito del Piano Strategico 2021-2025 della società multienergia che si concentra sulle aree geografiche con i maggiori vantaggi competitivi.
Repsol è entrata nel settore delle stazioni di servizio in Italia nel 2004 con l’acquisizione di 45 punti vendita, una rete che è cresciuta soprattutto a partire dal 2011. Attualmente comprende 275 stazioni di servizio, situate principalmente nel nord del Paese dove c’è maggiore attività e dinamismo economico. Questo dato colloca l’azienda come il settimo operatore in Italia per numero di installazioni e volume di vendita. Il mercato italiano ha la più grande rete di stazioni di servizio in Europa, con circa 21.000 strutture.
L’attività di vendita diretta di carburante di Repsol in Italia conta più di 1.000 clienti, tra privati, enti pubblici e agenzie di distribuzione.
L’accordo, che verrà perfezionato nelle prossime settimane, è subordinato all’ottenimento delle relative autorizzazioni amministrative.
Dopo questa operazione, la rete di Repsol è composta da oltre 4.600 stazioni di servizio in Spagna, Perù, Portogallo e Messico
Fonte: Repsol