Repsol vende le sue attività di esplorazione e produzione in Malesia e nel blocco 46 CN in Vietnam

  • Repsol ha accettato di vendere le sue attività gestite in Malesia e nel Blocco 46 CN in Vietnam a Hibiscus Petroleum.
  • L’operazione supporta la più ampia razionalizzazione del portafoglio globale della società, nell’ambito del suo Piano Strategico 2021-2025 che si concentra sulle aree geografiche con i maggiori vantaggi competitivi.
  • Repsol sta concentrando la sua attività a monte su 14 progetti chiave incentrati sulla produzione di bacini ed eseguiti attraverso uno sviluppo modulare snello, dando priorità al valore rispetto al volume.

Repsol ha accettato di vendere le sue attività E&P in Malesia e nel Blocco 46 CN in Vietnam a una consociata interamente controllata di Hibiscus Petroleum, una società quotata in borsa con sede a Kuala Lumpur.

La vendita degli asset upstream della società in Malesia e nel Block 46 CN in Vietnam supporta la più ampia razionalizzazione di Repsol del suo portafoglio globale, razionalizzando la sua presenza da 25 a 14 paesi chiave nel quadro del piano strategico 2021-2025 della società multi-energy che si concentra sulle aree geografiche con i maggiori vantaggi competitivi.

La transazione include una partecipazione del 35% in PM3 CAA PSC, il 60% in Kinabalu Oil PSC 2012, il 60% in PM305 PSC, il 60% in PM314 PSC e il 70% nel Block 46 CN in Vietnam (un asset tie-back al PM3 PSC stabilimenti di produzione CAA). Queste attività rappresentano circa il 2% dell’attuale produzione netta globale di Repsol.

Questa transazione segue la vendita delle attività produttive della società in Russia, la cessazione delle attività di produzione di petrolio in Spagna e l’uscita dall’attività esplorativa in altri paesi.

I fondi raccolti dalla transazione e i conseguenti risparmi in conto capitale contribuiranno all’obiettivo strategico globale di finanziare progetti chiave e nuove iniziative a basse emissioni di carbonio.

L’accordo è soggetto all’approvazione normativa e alla rinuncia ai diritti di prelazione dei partner.

Fonte: Repsol

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