Repsol YPF e ChevronTexaco svilupperanno insieme nuove attività in Venezuela

  • Per sviluppare un blocco esplorativo nella cintura dell’Orinoco
  • Il progetto includerà la costruzione di una raffineria nell’area

Il presidente e amministratore delegato di Repsol YPF Antonio Brufau e il presidente e amministratore delegato di ChevronTexacos Dave OReilly hanno firmato oggi una lettera di intenti per proporre al Ministero dell’energia e del petrolio e alla compagnia petrolifera nazionale del Venezuela, PDVSA, lo sviluppo congiunto di un blocco esplorativo nella prolifica cintura dell’Orinoco e la costruzione di una Upgrading Unit (raffineria) per lo sfruttamento del greggio extra pesante e il suo potenziamento.

Questo progetto congiunto prevede lo sviluppo di una nuova area della cintura dell’Orinoco, la produzione di greggio Faja extra pesante, il trasporto del greggio attraverso un nuovo gasdotto regionale e l’aggiornamento a prodotti syncrude o raffinati di alta qualità.

Il progetto prevede la costruzione in Venezuela di un Upgrading Unit (raffineria) per la produzione di benzina e derivati ​​per potenziali mercati nelle Americhe e in Spagna. Il progetto utilizzerebbe la tecnologia più recente per la produzione e l’aggiornamento, compreso un processo avanzato di recupero del petrolio greggio.

L’intenzione è quella di formare un progetto che sarà inquadrato nella nuova politica energetica del governo venezuelano e sarà allineato con l’attuale legge sugli idrocarburi. Questo accordo riflette la fiducia di Repsol YPF e ChevronTexaco nel potenziale di sviluppo in questo paese, dove entrambe le società occupano posizioni rilevanti nel settore degli idrocarburi.

Fonte: Repsol

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