- Repsol YPF acquisisce il 10% di West Siberian Resources (WSR), una società che possiede importanti asset di petrolio e gas nella Federazione Russa.
- Tale accordo prevede una partnership industriale per lo sviluppo di progetti esplorativi in Russia.
Repsol YPF e West Siberian Resources (WSR), società quotata alla borsa di Stoccolma, hanno firmato oggi un accordo strategico in base al quale Repsol YPF non solo acquisirà una quota del 10% di quest’ultima, ma svilupperà anche progetti di esplorazione e produzione di petrolio e gas in Russia, dove WSR possiede asset esplorativi.
Questa operazione sarà realizzata tramite un aumento di capitale WSR, in cui Repsol YPF acquisirà il 10% delle azioni al prezzo di SEK 6,13 (0,80 dollari) per azione, equivalente a un investimento di quasi 90 milioni di dollari.
Con questo accordo Repsol YPF avrà accesso ad un importante portafoglio di asset di alto valore in Russia, intensificando così la propria attività esplorativa nell’area. L’accordo rafforzerà l’attività di esplorazione e produzione (Upstream) di Repsol YPF ed è in linea con la strategia di diversificazione geografica dell’azienda. Questa alleanza con WSR consentirà inoltre a Repsol YPF di acquisire esperienza nel settore dell’esplorazione russa e rappresenta una buona opportunità per partecipare al mercato russo al fine di analizzare altri progetti nella regione.
La Federazione Russa ha le maggiori riserve di gas al mondo, con 1.200 tcf di gas, e si colloca all’ottavo posto nel mondo in termini di riserve di petrolio, con 112 miliardi di barili di petrolio. Si tratta di un mercato molto dinamico e aperto per gli investimenti esteri con un elevato potenziale di sviluppo delle riserve in aree attualmente prive di infrastrutture sviluppate.
Fonte: Repsol