- Repsol YPF guiderà il consorzio di imprese che conduce il progetto, che comprenderà 15 aziende spagnole di vari settori.
- Il progetto sfrutterà le materie prime abbondanti in Spagna.
- Questa impresa riceve il sostegno finanziario dello Stato come programma CENIT (Center for Innovation in Transport), concesso per progetti di grandi dimensioni ritenuti strategici per il futuro e di proiezione internazionale.
- Sarà possibile tagliare i costi di produzione del biodiesel, riducendo le emissioni di carbonio e la dipendenza dai prodotti petroliferi importati.
- Repsol YPF è uno dei maggiori produttori mondiali di biocarburante.
Trasferisce il 60% dei suoi diritti di esplorazione in sei blocchi nelle acque cubane
Repsol YPF, Hydro (Norvegia), OVL (India) e CUPET (Cuba) hanno firmato a L’Avana un contratto di associazione economica internazionale per l’esplorazione di sei blocchi offshore che si trovano nella Zona Economica Esclusiva di Cuba. Repsol YPF – con una quota del 40% nel progetto – sarà l’operatore, mentre le altre società avranno ciascuna il 30% delle quote. Da parte sua, CUPET (Cubana de Petroleos) manterrà i suoi diritti come società di Stato. Con questo accordo, Repsol YPF, che fino ad ora era titolare del 100% dei diritti di esplorazione nei suddetti blocchi, trasferirà il 60% della sua precedente partecipazione a Hydro e OVL nel progetto. Nell’ambito del programma esplorativo dei progetti, sono attualmente in corso di realizzazione 3.000 km2 di sismica 3D – che saranno completati a breve termine – oltre a diversi studi geologici che serviranno da base per valutare future azioni esplorative.
Fonte: Repsol