Repsol YPF scopre gas in due aree del bacino di Neuquén in Argentina

  • Repsol YPF, l’Ospedale Vall d´Hebrón e l’Istituto Dexeus sono gli sponsor fondatori della Fondazione
  • Piloti, aziende e istituzioni sanitarie forniranno i mezzi per consegnare oltre 100.000 farmaci e altro materiale sanitario.
  • Questo aiuto, erogato direttamente dalla Fondazione, coprirà il fabbisogno degli ospedali della zona per un intero anno

Repsol YPF ha scoperto il gas naturale in due aree separate del bacino di Neuquen in Argentina. Al primo ritrovamento, nel blocco Rincón del Mangrullo, il pozzo scoperto ha registrato una produzione iniziale stimata in 120.000 metri cubi di gas al giorno, e al secondo, nel blocco Piedra Chenque, la produzione iniziale stimata è stata di 310.000 metri cubi di gas al giorno giorno.

Questa seconda scoperta è particolarmente importante in quanto è la prima ad essere effettuata in blocchi recentemente aggiudicati nella provincia di Neuquen e situati in un’area vicina ad altri blocchi gestiti da Repsol YPF (Cerro Bandera, Portezuelo Mines e Octagon Fiscal), consentendo così una rapida avvio della produzione.

Queste nuove scoperte sono state rese possibili dall’uso di una tecnologia all’avanguardia nell’elaborazione e lettura di dati sismici 3D, evoluta presso il Centro di tecnologia per la visualizzazione tridimensionale di Repsol YPF a Neuquen. Questo sviluppo tecnologico impiega il sistema informativo più avanzato applicato ovunque al mondo per l’esplorazione di campi e aree, consentendo di interpretare una scansione 3D sotto la crosta terrestre e localizzare le riserve di petrolio e gas dalla superficie a una profondità superiore rispetto ai livelli tradizionali.

Fonte: Repsol

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