- Repsol YPF avrà accesso a nuovi giacimenti petroliferi in Venezuela, oltre a quelli che già gestisce
- Repsol YPF supporterà le attività di Petróleos de Venezuela (PDVSA) in Argentina
Il presidente e amministratore delegato di Repsol YPF, Antonio Brufau, ha firmato un memorandum d’intesa regionale di vasta portata al vertice sul petrolio tenutosi a Brasilia con i capi di stato del Brasile, Luiz Inacio Lula da Silva; Argentina, Nestor Kirchner; e Venezuela, Hugo Chávez. La compagnia ispano-argentina otterrà nuove concessioni petrolifere in Venezuela e parteciperà all’attività petrolifera che il Paese ha con l’Argentina.
A seguito di questo accordo, Repsol YPF e PDVSA formeranno due joint venture di produzione nei bacini venezuelani considerati ad alto potenziale petrolifero. La prima joint venture opererà in Venezuela a Barúa-Motatán, così come in altre possibili aree.
Allo stesso tempo, verrà costituita una joint venture tra le due compagnie petrolifere per gestire il Junín 7 e o altri blocchi nella cintura petrolifera dell’Orinoco nel sud-est del Venezuela e che è considerata una delle principali riserve di petrolio pesante ed extra greggio pesante nel mondo.
Inoltre, questo Memorandum of Understanding regionale prevede l’associazione di Repsol YPF e PDVSA, dove la società spagnola metterà a disposizione di Petróleos de Venezuela una parte del suo greggio proveniente dalle concessioni statali argentine. La percentuale del greggio che sarà messo a disposizione di PDVSA non supererà il 10% della produzione delle suddette concessioni. Tale accordo non influirà sulla titolarità delle concessioni, che rimarranno Repsol YPF.
Allo stesso tempo, Repsol YPF potrebbe impegnarsi a vendere petrolio greggio e prodotti derivati a PDVSA per soddisfare le sue esigenze di approvvigionamento nel mercato argentino.
Questo Memorandum of Understanding per Repsol YPF è un importante passo avanti nella sua strategia di crescita, che prevede un rafforzamento delle sue relazioni con le compagnie petrolifere nazionali nei paesi in cui opera. Nel caso del Venezuela, questo accordo consentirà a Repsol YPF di consolidare la sua alleanza con la compagnia petrolifera statale, PDVSA, e che è il primo accordo del genere in quel paese.
A seguito della firma del Memorandum Of Understanding, il presidente e amministratore delegato di Repsol YPF Antonio Brufau ha affermato che questo è il risultato del buon rapporto esistente tra le due società e ha aggiunto che ciò conferma l’interesse strategico che Repsol YPF ha in questa regione in cui è la principale compagnia petrolifera quotata in borsa.
Da parte sua, Rafael Ramirez, presidente di Petroleos de Venezuela, ha espresso la sua soddisfazione per il Memorandum Of Understanding che dimostra l’alto livello di intesa raggiunto con Repsol YPF e che faciliterà lo sviluppo delle attività di PDVSA in Argentina.
Produzione di idrocarburi in Argentina
Nel 2004, la produzione netta totale di Repsol YPF in Argentina è stata di 276,2 milioni di barili di petrolio equivalente, con riserve nette accertate di petrolio e gas stimate a fine anno in 2.364 milioni di beop, equivalenti a 8,6 anni di produzione, sulla base di il tasso di produzione per il 2004.
Alla fine del 2004, Repsol YPF aveva in Argentina diritti minerari su 113 blocchi: 27 blocchi di esplorazione, con una superficie netta totale di 62.981 km2, e 86 blocchi di sfruttamento con una superficie netta totale di 24.834 km2, a Neuquina, San Jorge, Bacini Australi, Cuyana e Nord-Ovest.
Produzione di idrocarburi in Venezuela
Repsol YPF è la principale società quotata in borsa nella produzione di idrocarburi in Venezuela e leader nella produzione di gas. La produzione netta è stata di 15,7 milioni di barili di petrolio e liquidi separati dal gas naturale e 110,8 BCF di gas, con un equivalente totale di 35,5 milioni di BEOP (96.888 BEPD), provenienti principalmente da Mene Grande, Quiriquire, Quiamare-La Ceiba e Guarico Occidental, blocchi che sono tutti gestiti da Repsol YPF. Le riserve certe nette di liquidi e gas naturale a fine anno erano stimate in 261,6 milioni BEOP.
Al 31 dicembre 2004, Repsol YPF aveva in Venezuela diritti minerari su 7 blocchi: un blocco esplorativo, con una superficie netta totale di 1.970 km2 e 6 blocchi di sfruttamento, con una superficie netta totale di 5.902 km2. Il Venezuela è il quinto produttore di petrolio al mondo e il primo fornitore del mercato negli Stati Uniti.
Fonte: Repsol