Repsol effettua una nuova scoperta offshore brasiliana
- Una scoperta è stata fatta nel pozzo Carioca Northeast, nel blocco BM-S-9, a 275 chilometri dalla costa di San Paolo.
- Il pozzo si trova nell’area esplorativa Carioca, uno dei progetti chiave dell’azienda.
- L’analisi preliminare mostra un giacimento di 200 metri contenente greggio di alta qualità.
- L’offshore brasiliano è una delle riserve di idrocarburi in più rapida crescita al mondo.
- Repsol Sinopec ha una partecipazione del 25% nel consorzio di scoperta, di cui Petrobras detiene il 45% ed è l’operatore e BG Group detiene il 30%.
Repsol Sinopec con i partner, Petrobras del Brasile e BG Group, con sede nel Regno Unito, ha scoperto greggio di alta qualità in acque ultraprofonde nel bacino di Santos, nel bacino pre-sale del Brasile.
La scoperta è stata fatta nel pozzo Carioca Northeast nel blocco BM-S-9, a circa 275 chilometri (171 miglia) da San Paolo. Il nuovo pozzo si trova nella zona Carioca in acque profonde 2.151 metri (7.057 piedi). I primi test hanno indicato l’esistenza di un serbatoio di 200 metri di spessore, contenente olio di grado API 26º.
Il consorzio di scoperta è formato da Repsol Sinopec (25%), Petrobras come operatore e proprietario di una quota del 45% e BG Group (30%).
Nel blocco BM-S-9, l’azienda ha fatto alcune delle scoperte più significative al mondo, come Guara, Iguazu e Abare East. Il blocco comprende le aree esplorative Guara e Carioca, dove è stata fatta l’ultima scoperta.
Guara e Carioca sono due aree principali che Repsol considera aree di crescita chiave per dare impulso a nuovi progetti.
Il consorzio proseguirà con gli investimenti previsti dal piano di valutazione della scoperta presentato all’Agenzia nazionale petrolifera brasiliana (ANP) nel 2007 per confermare le dimensioni e la qualità della scoperta e per continuare l’attività nel bacino pre-sale di Santos.
Repsol in Brasile
Repsol ha un portafoglio di progetti significativo e diversificato in Brasile, tra cui un campo produttivo (Albacora Leste) un blocco in fase di sviluppo (BM-S-7: Piracuca BA), due progetti pilota pianificati (BM-S-9: Guara e Carioca) e quattordici blocchi esplorativi di grande potenziale.
Alla fine dello scorso anno, Repsol e la cinese Sinopec hanno stipulato un accordo per sviluppare congiuntamente i progetti di esplorazione e produzione in Brasile, creando una delle più grandi compagnie energetiche dell’America Latina, valutata 17,773 miliardi di dollari. Repsol ha una partecipazione del 60% nella società e Sinopec possiede il restante 40%.
L’offshore brasiliano vanta una delle riserve di petrolio e gas in più rapida crescita al mondo. L’accordo evidenzia l’enorme interesse internazionale in questo momento storico per il Brasile, e in particolare per l’attività di pre-sale del bacino di Santos guidata da Petrobras.
Fonte: Repsol